Sanihelp.it – Scegliere uno studio di Pilates può non essere semplice, e le domande che tanti pensano di dover porre potrebbero non essere quelle giuste.
Ecco perché capire quali tipi di domande sarebbe bene chiedere a chi gestisca uno studio diventa fondamentale, così da avere tutti gli elementi necessari per fare una scelta consapevole.
Qui proponiamo alcuni quesiti che possono aiutare ogni neofita del Pilates ad avere le idee chiare.
Quale stile di Pilates viene insegnato?
Questa domanda consentirà di capire se le lezioni siano appartenenti ad uno stile più classico o moderno, se si utilizzino attrezzi oppure si usi solo il tappetino e alcuni accessori.
Chi è l’istruttore?
Si potrebbe avere non solo la curiosità, ma anche la necessità di capire chi sia l’istruttore al quale si verrà affidati.
Magari si potrà anche chiedere di parlare direttamente con l’istruttore stesso.
Le lezioni sono di gruppo o individuali?
In molti studi si privilegiano le pratiche individuali, che sicuramente sono maggiormente personalizzate, ma costano anche di più.
Per questo bisognerà chiedere quale tipo di classe venga organizzata dal centro Pilates.
Come si svolgono le classi?
Conoscere anche come si terranno le classi, quali siano i momenti presenti in ogni classe, aiuterà a capire se quel tipo di Pilates sia adatto a noi.
Ad esempio, alcuni possono preferire una classe che preveda un rilassamento, oppure maggiore attenzione alla respirazione, mentre altri possono avere una maggiore predisposizione per classi soprattutto concentrate sull’aspetto del movimento.
Quali politiche per l’igiene e la partecipazione vengono applicate?
Infine, indipendentemente dal periodo che stiamo vivendo, sarebbe sempre consono informarsi in merito alle politiche legate all’igiene.
Quindi, bisognerà chiedere se sia necessario arrivare già con il proprio abbigliamento sportivo, oppure se sia possibile cambiarsi in sede, se ci si debba portare il proprio tappetino, e così via.
