Sanihelp.it – Il Pilates è spesso stato proposto come aiuto per tanti sportivi, soprattutto per chi abbia bisogno di affinare la propria tecnica e, magari, guadagnare flessibilità e grazia.
Esistono atleti che hanno già in parte queste caratteristiche, ma che potrebbero svilupparle ulteriormente grazie al Pilates.
Si tratta dei pattinatori, in particolare di coloro che si occupano del pattinaggio di figura, uno sport che richiede spesso di sviluppare resistenza, flessibilità e forza.
Gli allenamenti ai quali questi atleti si dedicano spesso non prendono sufficientemente in considerazione il core, cioè quella parte di muscoli che comprende l’addome, la schiena e anche i glutei.
Sviluppare maggiormente il core può essere una linea ottimale anche per chi si alleni per il pattinaggio di figura, innanzitutto per evitare e prevenire molti tipi di infortuni.
Ad esempio, le posizioni richieste per il pattinaggio di figura impongono alla schiena di curvarsi in modo continuo, soprattutto a livello lombare. Questo, alla lunga, può provocare dolori, fastidi e anche compressioni intravertebrali, che possono portare, infine, anche a protrusioni ed ernie.
Il Pilates, in questi casi, può servire non solo a controbilanciare l’azione che viene imposta dagli allenamenti, ma anche a migliorare la tecnica di chi pattini.
Infatti, può innanzitutto evitare che si tengano continuamente posizioni sbagliate, può aiutare a stabilizzare l’intero busto, e anche ad allungare e rinforzare i muscoli e i tendini degli arti.
Infine, il lavoro del Pilates prevede di non indossare calzature di alcun tipo. Questo può essere un ottimo elemento per i pattinatori, che potranno recuperare la percezione della forza dei loro piedi, ed evitare anche di sviluppare cattive abitudini d’appoggio.
