Sanihelp.it – Le donne che fumano, geneticamente predisposte più delle altre possono soffrire di vampate di calore durante la menopausa: lo sostiene uno studio condotto presso la Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania a Philadelphia e pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism.
Gli autori dello studo hanno valutato i dati relativi a circa 300 donne, seguite per 11 anni: le donne fumatrici portatrici di una specifica variazione genetica più delle altre si sono rivelate predisposte a sviluppare vampate di calore durante la menopausa.
Le donne portatrici di questa variazione genetica più di tutte le altre dovrebbero essere incoraggiate nello smettere di fumare poiché oltre a tutte le conseguenze negative che il fumo implica per loro le caldane della menopausa saranno molto più aggressive che per le altre donne.
Sembra anche che le tossine del fumo di sigaretta che interagiscono con la variazione genetica rendendo peggiori le vampate di calore durante la menopausa siano le stesse rinvenibili in alcuni inquinanti ambientali; per questo anche le donne non fumatrici che vivono in un ambiente inquinato se portatrici della variazione genetica possono soffrire per le caldane nella menopausa.