L’agnocasto può essere o un singolo alberello o un arbusto alto da 1 a 6 m con fioritura estiva.
Le foglie sono decidue, hanno un odore simile a quello della salvia, di colore grigio verde; i fiori sono ermafroditi a forma di campanella.
Il frutto è una drupa di 3-4 mm, di forma leggermente allungata con il calice che ne avvolge la base, è di colore nero-rossastro, contiene 4 semi simili al pepe nero ecco perché viene anche chiamato monk’s pepper
Assunzione: La dose media consigliata dalla Commissione E è di 40 mg\die di principio attivo.
Uso: L’agnocasto si può utilizzare la cura di amenorrea e dismenorrea, per la cura della sindrome premestruale, per la mastalgia e la mastodinia, per il sanguinamento anovulatorio persistente, per l’infertilità, l’iperprolattinemia e la scarsa lattazione.
L’omeopatia utilizza l’agnocasto anche per la cura dei disturbi sessuali maschili, disturbi dell’allattamento e come sedativo delle turbe neurovegetative.