Sanihelp.it – Il mieloma multiplo è un tumore che si sviluppa da alcune cellule del sangue che si trovano nel midollo osseo, il tessuto spugnoso che si trova all’interno di alcune ossa e che ha il compito di produrre le cellule del sangue.
La malattia è più frequente nelle persone che hanno superato i 60 anni, mentre sono rari i casi al di sotto dei 40 anni.
Per il mieloma esistono diversi tipi di chemioterapia e, in qualche caso, si può ricorrere alla radioterapia.
Da oggi vi è una possibilità in più: l’anticorpo bispecifico teclistamab è ora rimborsabile in Italia, grazie all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) che ha dato il via libera.
Il farmaco, in monoterapia, viene somministrato per via sottocutanea ed è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno tre precedenti terapie, tra cui un agente immunomodulatore, un inibitore del proteasoma e un anticorpo anti-CD38, e che abbiano evidenziato progressione della malattia durante l'ultima terapia.
«Siamo di fronte a una delle frontiere più avanzate dell’immunoterapia, con ottimi risultati in termini di efficacia», dichiara Francesca Gay, ematologa dell’azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino e professore associato di ematologia. Il problema principale di questa forma tumorale è che la maggior parte dei pazienti attraversa fasi di remissione temporanea seguite da ricadute, e proprio su questo si sta concentrando la ricerca. L’arrivo dell’anticorpo bispecifico teclistamab rappresenta un passo avanti proprio per questi pazienti che, fino a oggi, avevano a disposizione poche alternative terapeutiche. Gli anticorpi bispecifici si chiamano così perché una parte riconosce il bersaglio sulla superficie della cellula tumorale, mentre l’altra si lega a un linfocita T del sistema immunitario, portandolo vicino alla cellula tumorale e facendo sì che il linfocita si attivi e la distrugga, cioè questi farmaci fanno sì che le difese naturali dell’organismo imparino a riconoscere le cellule cancerose e a distruggerle.