Sanihelp.it – La chirurgia plastica, non diciamo nulla di nuovo, ha messo lo zampino anche su molte celebrità di casa nostra. Se in passato era difficile farle uscire allo scoperto, oggi sono le stesse protagoniste spesso a parlarne, ma non tutte allo stesso modo. C’è, infatti, chi è fiera del ritocco e lo rifarebbe e chi invece non è soddisfatta dell’operato del bisturi.
Fra le prime spicca Miss Italia 2004, Cristina Chiabotto che non ha mai fatto mistero di aver aumentato la taglia del reggiseno dopo aver vinto il concorso di bellezza: «Ero completamente piatta e adesso sento di avere una misura giusta di seno, che si armonizza con la mia altezza, un metro e 84. Non mi sono mai pentita» ha dichiarato recentemente in un’intervista al mensile Ok salute e benessere.
Per un seno ingrandito con soddisfazione, un naso rifatto che non soddisfa. «Mi sono rifatta il naso, ma mi sono pentita, perché non è venuto come avrei desiderato. Avevo problemi di polipi, così ho pensato di unire l'intervento medico e quello estetico. Ma non lo rifarei» ha raccontato, sulle pagine di Gente, Benedetta Parodi.
Quella del pentimento è una condizione comune anche tra chi non è un personaggio famoso. Lo dicono i numeri: «Un intervento di chirurgia plastica su 4 di quelli eseguiti quotidianamente è di tipo secondario, ossia è un tentativo di correzione di un precedente ritocco» ci svela il professor Pietro Lorenzetti, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica a Roma e Milano. Il motivo principale è l’insoddisfazione di chi si è sottoposto al ritocco, anche se l’operazione è tecnicamente riuscita. E proprio il naso si riopera nel 22% dei casi. La regina dei fornelli televisivi è quindi in buona compagnia, anche se probabilmente, viste le sue parole, non cederà tanto facilmente di nuovo al bisturi.