Sanihelp.it – In occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, celebrata lo scorso 21 marzo 2022, CoorDown ODV – il Coordinamento delle associazioni delle persone con sindrome di Down – ha lanciato la campagna di sensibilizzazione internazionale Just the two of us, per promuovere il diritto delle persone con sindrome di Down di vivere una relazione sentimentale e una vita sessuale indipendente e di ricevere informazioni corrette e accessibili per godere appieno di una sana e libera sessualità.
Le persone con sindrome di Down sono spesso considerate degli eterni bambini, e, come tali, sono protetti o tenuti lontani da tutto ciò che ha a che fare con l'età adulta, compresa la sessualità. «La sessualità è un tema sicuramente scomodo, coperto da tabù che hanno radici culturali profonde, ma allo stesso tempo è un tema che, rappresentando le persone con sindrome di Down, volevamo affrontare perché si tratta, oltre che del riconoscimento di un diritto, anche del riconoscimento di un bisogno» sottolinea Antonella Falugiani, Presidente di CoorDown ODV. «Esistono diverse barriere, più o meno evidenti, che impediscono lo sviluppo sessuale ed emotivo delle persone con disabilità intellettiva e quindi ne limitano il benessere psico-fisico ed è il momento di provare ad abbatterle. Le persone con sindrome di Down non sono né angeli asessuati e neppure demoni incapaci di gestire i loro impulsi».
Cuore della campagna è un video di poco più di un minuto (visionabile sul canale youtube di CoorDown, https://www.youtube.com/watch?v=uQ6FuNAI00k) che racconta in maniera iperbolica, attraverso un crescendo di scene al limite del grottesco, come le famiglie, specie quando si tratta di relazioni amorose, possano diventare una presenza ingombrante nella vita delle persone con disabilità intellettiva. Tra sorrisi ed emozioni troppo condivise, il messaggio della coppia protagonista non lascia dubbi: L'amore ha bisogno di spazio. I protagonisti della campagna sono Kenya Koene e Liam de Waele, due giovani olandesi di 20 e 21 anni, che si sono conosciuti sul set di una web serie e stanno insieme anche nella vita. «Il film Just The Two of Us, mettendo in scena un ironico paradosso, ci consentirà di aprire un dibattito e una riflessione su un tema delicato, per poi poter tracciare un percorso costruttivo di accompagnamento alla sessualità, che possa dare strumenti adeguati ai giovani adulti con sindrome di Down e che sia di supporto alle famiglie e agli operatori» continua Falugiani.
Un’educazione alle relazioni e alla sessualità può permettere di vivere la propria vita affettiva in modo sano e soddisfacente, oltre che essere essenziale per sostenere le persone con disabilità intellettiva a comprendere i loro diritti, conoscere il proprio corpo, i concetti di consenso e di sesso sicuro e per proteggerli da potenziali abusi. A supporto della campagna è stato quindi realizzato il sito www.justthetwoofus.org, che offre informazioni e risorse sul tema della sessualità delle persone con sindrome di Down e disabilità intellettiva. Nel sito c’è una sezione di Q/A (domande e risposte) inerente alla sessualità, alle relazioni e alla scoperta di sé per rispondere alle domande frequenti delle persone con sindrome di Down, dei loro familiari e degli operatori.
CoorDown dà voce alle persone con sindrome di Down con interviste e storie sul sito (www.coordown.it) e sui propri canali social: un’opportunità per giovani e adulti di indicare la direzione giusta e desiderata da percorrere. Anche l’azienda Control, sponsor dell’iniziativa, supporta la campagna con un’attività sui propri canali social dedicata all’informazione sul tema, attraverso le testimonianze di ragazze e ragazzi con sindrome di Down, che raccontano le proprie storie ed esperienze di coppia.