Sanihelp.it – La convivenza in casa tra cane e gatto? È possibile al contrario di ciò che si possa pensare. È un pensiero comune che scaturisce dalla loro diversa natura animale: i cani sono infatti abituati a vivere in branco, mentre i gatti sono individualisti, seppure ci sia questa differenza, con le dovute accortezze, è possibile farli vivere sotto lo stesso tetto.
Per favorire l’amicizia tra i due pet, bisognerebbe adottarli entrambi da cuccioli, così i due cuccioli cresceranno insieme e impareranno ad interpretare i gesti dell’altro senza problemi e senza fraintendimenti. Ciò tuttavia non è sempre possibile, quindi se si dovesse verificare che il gatto entra in casa dove c’è un cane, bisogna rispettare i suoi tempi e lasciargli i suoi spazi per lasciargli il tempo di ambientarsi. È preferibile che nei primi tempi i due animali non condividano gli spazi. Si può quindi predisporre un ambiente per il gatto diverso da quello del cane perché il gatto ha bisogno di essere inserito gradualmente in casa, soprattutto se è un gatto adulto. La stessa cosa è per il cane di casa, che potrebbe vedere l’altro animale come un intruso o come una preda da cacciare.
È indispensabile che nessuno dei due animali si senta trascurato, quindi suddividere il tempo da dedicarli in modo equo senza creare gelosie e giocando con entrambi.
Un altro aspetto importante che facilita la convivenza tra cane e gatto è quello di farli sempre mangiare contemporaneamente. Quindi la pappa va offerta contemporaneamente.
