Sanihelp.it – I cani amano stare al sole, ma se si esagera c’è il rischio di dermatite solare, detta anche dermatite attinica, patologia non frequentissima, perché comunque il pelo e la pigmentazione della cute offrono una certa protezione. La dermatite solare è più comune negli animali domestici che vivono in zone con climi caldi e soleggiati, o che vi trascorrono l’estate. Sono a rischio anche gli animali che soffrono di malattie autoimmuni o croniche della pelle, come la dermatite atopica, o di patologie che causano perdita del pelo. In genere, i cani che vanno più facilmente incontro a questi problemi sono quelli con il mantello bianco o molto chiaro, ma si osserva anche una certa predisposizione di razza. Tra le razze più esposte alle scottature solari ricordiamo il Bulldog inglese bianco, il Dogo argentino e il Dalmata.
Gli effetti nocivi sono dovuti ai raggi ultravioletti che causano danni cumulativi, in quanto un’esposizione prolungata e ripetuta può dare ripercussioni a carico delle cellule della pelle, i cheratinociti, e delle pareti dei vasi sanguigni (vasculopatia solare), infiammazione e, nei casi più gravi, si può arrivare a mutazioni a carico del DNA, che possono provocare displasie come la cheratosi attinica e addirittura forme tumorali come il carcinoma squamoso. Le parti più colpite sono quelle più esposte, come il naso, le orecchie e il tronco, la pancia, l’inguine e le ascelle. Se il cane preferisce sdraiarsi su un lato del corpo, le lesioni potrebbero essere più evidenti sul lato più esposto.
Nella dermatite solare si notano delle aree con pelo irregolare, mentre la pelle sottostante si presenta arrossata e irritata, spesso con papule, comedoni e foruncoli.
Per quanto riguarda la terapia, i medicinali più indicati sono i cortisonici, sia per uso topico (da applicare sulla pelle), sia per uso sistemico.
Il miglior trattamento rimane comunque la prevenzione, evitando l’esposizione nelle ore più calde della giornata o, se proprio non è possibile, è consigliabile l’applicazione di una crema solare resistente all’acqua, che si può trovare nei negozi specializzati. Non utilizzare le stesse creme solari che si usano per le persone, in quanto potrebbero essere tossiche se il cane si lecca.
Il cane al sole? Sì, ma con attenzione
Salute e animali
Fonte
Imieianimali.it