Sanihelp.it – Il fenomeno della tosse non è raro nei felini e può avere molteplici cause. Una delle più frequenti è la formazione di boli di pelo, che si formano in seguito al leccamento del mantello che il gatto fa per mantenere igiene e pulizia. Durante questa operazione, l’animale ingerisce peli che si accumulano nello stomaco formando delle vere e proprie palle di pelo, i boli, che cerca di eliminare tossendo, con rantoli e conati di vomito.
Può accadere inoltre che il gatto inali corpi estranei che di solito riesce a espellere starnutendo o tossendo, ma a volte possono rimanere bloccati nelle vie respiratorie, procurando tosse e malessere.
Anche diversi allergeni, come polvere, fumo, pollini, muffa, possono causare infiammazione delle vie aeree e asma.
Polmoniti e altre infezioni delle vie respiratorie, di natura virale, batterica o fungina, o addirittura tumori del polmone possono provocare tosse, starnuti e letargia. Ricordiamo che la diagnosi precoce, proprio come per le persone, aiuta a scongiurare il peggio.
Per prevenire la formazione dei boli di pelo esistono in commercio delle apposite paste, di solito appetitose, che devono essere somministrate con regolarità.
In ogni caso, una visita veterinaria si rende necessaria, sia per capire il motivo della tosse, sia per risolvere il problema. Il medico, infatti, prescriverà una terapia mirata, a base di antinfiammatori e/o di antibiotici, per scongiurare il peggio.
Se la situazione non è grave, esistono anche integratori naturali da affiancare al trattamento farmacologico o da usare come unici rimedi, sempre con il nullaosta del veterinario. Questi prodotti possono essere a base di Echinacea, che aumenta le difese dell’organismo, di vitamina C, potente antiossidante, di propoli, antibiotico naturale, oppure di tiglio, che ha proprietà antispasmodiche e antitussive, o di una loro combinazione.