Sanihelp.it – Meno 30% a livello globale. La pandemia ha avuto un forte impatto sulla vita di tutti i giorni e anche sulle vendite. In tutti i settori, compreso quello del make up dove, secondo le analisi di mercato, le vendite dei rossetti sono crollate del 30%. Non solo nei mesi del lockdown ma persino durante l’estate, stagione dove tradizionalmente il make up è protagonista.
Tutta colpa delle mascherine, ovviamente, che coprono la parte bassa del viso e costringono così a mettere da parte i vari prodotti dedicati alle labbra, dai rossetti ai gloss fino alle matite che, oltre a non vedersi e non avere quindi un grande significato, finiscono per sporcare il tessuto.
Ancora una volta il rossetto si conferma un termometro sociale. Coniato nel 2008, il termine lipstick index sta a indicare che le vendite dei rossetti segnano, con cali e crescite, l’andamento del mercato facendosi portavoce di crisi economiche, stalli e momenti di prosperità.
Del resto quella del rossetto è una storia di trionfi. A partire dalla Grande Depressione americana quando economisti e sociologi si trovarono davanti allo straordinario fatto che in piena recessione la vendita di rossetti rossi aumentasse esponenzialmente.
Identico il discorso durante la seconda guerra mondiale a testimonianza che il rossetto rosso misura proprio come un termometro la condizione della società: più le cose vanno male, più le donne si rifugiano in piccoli beni di lusso che danno un comfort immediato e che fanno stare, sia pur momentaneamente, meglio.
Persino con il crollo delle Torri Gemelle il lipstick index è salito e lo stesso con la crisi finanziaria del 2008. Poi è arrivata la pandemia e la tendenza ha invertito la rotta. Le mascherine hanno frenato le vendite che da marzo sono in caduta libera segnando un -30% in tutto il mondo e -15% nelle vendite on-line.
E anche per l’autunno il trend è in calo viste le scarse occasioni di socialità e il fatto che è ormai gesto impossibile provare una tonalità di rouge. Ma se i rossetti scendono, salgono le vendite di prodotti da trucco per gli occhi che hanno registrato uno 0,2% in più rispetto allo scorso anno.
Non certo una cifra straordinaria ma comunque positiva visto il trend verso il basso registrato dal settore cosmetico dove a crescere dal lockdown in avanti sono state le saponette, dato piuttosto scontato, ma anche le candele aromatiche per una coccola versione spa tra le mura di casa.