Sanihelp.it – Utilizzare il Pilates anche per riabilitare chi abbia problemi gravi a livello di mobilità. Questo è l'obiettivo del Pre-Pilates, una disciplina che potrebbe cambiare il modo di aiutare chi abbia avuto incidenti e problemi neurologici gravi.
Il Pre-Pilates, infatti, si basa sui principi della medesima ginnastica, ma l'approccio iniziale è praticamente passivo per chi si sottoponga ad una sua seduta. Sarà l'istruttore a manipolare le articolazioni e a muovere le diverse parti del corpo in modo da riportarle ad uno stato sempre più sciolto.
Questo è accaduto anche a Laura Browning Grant, insegnante della disciplina che si è trovata a dover fare i conti con l'incidente di suo marito Jon, che lo ha lasciato con dei danni cerebrali notevoli. Giorno dopo giorno, Laura si è impegnata al suo fianco e lo ha aiutato prima a riprendere semplicemente le funzionalità principali a livello fisico, e poi a cominciare a svolgere via via le sue attività quotidiane in modo sempre più autonomo.
Grazie al Pilates, e alla sua forma di Pre-Pilates, dopo sei mesi Jon è ora in grado di svolgere attività che, al momento dell'incidente, gli sarebbero sembrate impossibili. Per questo stile di Pilates, quindi, sarà possibile sicuramente un'applicazione più estesa, anche per altri casi di problematiche fisiche e neurologiche.