Sanihelp.it – Il Bikram yoga è quello stile che viene praticato in una stanza riscaldata fino a circa 40 gradi. L'obiettivo è quello di consentire l'esecuzione più agevole delle posizioni, favorire la sudorazione e l'eliminazione delle tossine.
Ma alcuni studi stanno cercando di capire se tale forma di pratica sia dannosa per l'organismo.L'American Council on Exercise (ACE) di San Diego, insieme ad alcuni insegnanti di yoga, ha cercato di capire quali siano gli effetti del Bikram yoga sull'organismo e la salute.
Durante la pratica è stato evidenziato come sette dei venti praticanti presi in esame avesse una temperatura di quaranta gradi corporei, normale se si pensa al riscaldamento applicato alla stanza.
Tale temperatura sarebbe al limite in merito ai rischi di problemi legati all'eccessivo calore. Ma è stato anche evidenziato come i praticanti non avessero sperimentato i problemi che in genere si accompagnano all'eccessivo calore, come la nausea, le vertigini e la tachicardia.
Questo dimostra come il corpo possa adattarsi alle condizioni più disparate. Il consiglio, però, degli esperti è quello di affrontare le classi di Bikram yoga solo se si è in salute e solo dopo essersi idratati a sufficienza, recuperando i liquidi anche dopo la lezione.