Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Obesity Review e condotto presso la McMaster University di Hamilton in Canada, se le donne obese durante la gestazione prendono meno kg di quelli raccomandati dalle linee guida sull’argomento possono migliorare l’esito di alcuni aspetti negativi correlati con la loro gravidanza.
Gli autori dello studio hanno eseguito una meta-analisi su 18 studi di coorte sull’argomento e hanno scoperto che le donne obese che guadagnano meno di 5-9 kg (aumento di peso raccomandato per le donne obese dallo IOM Institute Of Medicine) evidenziano un aumentato rischio di avere un parto pretermine (prima della 37.ma settimana di gestazione) e di mettere al mondo neonati piccoli per la loro età gestazionale.
Vedono diminuire, in compenso, il rischio di mettere al mondo bambini troppo grandi per la loro età gestazionale, macrosomici (ovvero più grandi del normale) e vedono scendere anche il rischio di sviluppare eclampsia, ipertensione gestazionale e di andare incontro ad un parto cesareo.