Sanihelp.it – Come ci spiega Andrea Cattaneo, consulente grafologo e consulente tecnico giudiziario, per questa valutazione occorre considerare solo la parte centrale della scrittura escludendo gli allunghi superiori e inferiori.
Una grafia è grande se supera i 3 mm di altezza e corrisponde al segno grafologico Calibro grande. Chi possiede una grafia dal calibro grande in altezza è portato alla sopravvalutazione di se stesso e alla sottovalutazione dei limiti e dei rischi che derivano dall’incontro con l’ambiente. Si tratta di persone estroverse che amano l’azione, la compagnia e rifuggono la solitudine. Generalmente per la loro esuberanza risultano simpatiche, di buona compagnia e comunicative, spesso animano il gruppo.
Una grafia è piccola se non supera i 2 mm di altezza, ne corrisponde il segno grafologico Calibro piccolo. Chi possiede una grafia piccola in altezza si sottovaluta e tende ad avere poca fiducia in se stesso. Si tratta di persone introverse che amano riflettere e osservare il mondo, sono apprezzate per la loro intellettualità, per la serietà e la responsabilità che dimostrano in ogni compito assunto.
Una grafia è media se è compresa tra i 2 e i 3 mm di altezza, ne corrisponde il segno grafologico Calibro Medio. Chi possiede una grafia media in altezza non si sopravvaluta e non si sottovaluta, potenzialmente è in grado di avere una visione oggettiva di se stesso e della realtà. Si tratta di persone apprezzate per la moderazione e per il senso di equità, sanno stare in compagnia quanto dedicare tempo alla riflessione.