Sanihelp.it – Buona notizia per i meteoropatici: uno spicchio d’aglio, un ginseng o una bella tisana posso aiutare. Questo il consiglio degli esperti, per sconfiggere i disturbi causati dai cambiamenti climatici.
Secondo il Cnr di Firenze ormai un italiano su quattro soffre di quelli che per gli esperti non sono solo malesseri di natura psicologica o psicosomatica, ma di disturbi fisici.
Non vi sono ancora cause certe, un’ipotesi, come afferma Vincenzo Condemi, responsabile del BioMeteoLab dell’Universita’ degli Studi di Milano «è legata all’attività dell’ipofisi, una ghiandola situata nel nostro cervello, che produce l’ormone Acth. L’arrivo delle perturbazioni atmosferiche soprattutto se caratterizzate da un abbassamento della temperatura, parrebbe stimolarne la produzione, con conseguente aumento delle sindromi ansiose. Diminuisce invece la produzione di endorfine e si abbassa così la nostra soglia del dolore (si riacutizzano mialgie, dolori alle ossa, cefalee).
Ecco qualche consiglio: per il mal di testa da temporale, no a vino, cioccolata e superalcolici. Sì all’aglio, che favorisce la circolazione e attenua il mal di testa. Contro gli sbalzi di temperatura e di pressione, via libera a tisane e infusi di camomilla, malva, biancospino, ulivo e melissa; sono efficaci soprattutto nel pomeriggio.