Sanihelp.it – Non solo Natale. Tutto il periodo delle feste rappresenta l’occasione giusta per fare un regalo, un momento atteso e intimo che va ben oltre il dono che viene scartato. Vuoi perché ci si ritrova solo all’ultimo dell’anno, vuoi perché si deve rimediare a un regalo che ci è stato fatto e che dobbiamo ancora ricambiare, sta di fatto che fino all’Epifania c’è tempo per un dono. Ma non è facile trovare quello giusto: attraverso una ricerca condotta in collaborazione con mUp, Wallapop – piattaforma leader nella compravendita di prodotti second-hand che promuove un modello di consumo più responsabile – evidenzia che per gli italiani il regalo più difficile da scegliere è quello per il proprio partner (lo affermano circa 4 intervistati su 10).
In generale, la fase di ricerca di un regalo di Natale può essere stressante: quasi 7 italiani su 10 ammettono di avere delle difficoltà nell’individuare il regalo giusto per familiari e amici, nonostante il rapporto con queste persone sia molto stretto.
Per supportare i più indecisi nella scelta del regalo perfetto, Wallapop ha collaborato con Serenis – centro medico online per il benessere mentale – che ha individuato alcuni semplici consigli da tenere a mente durante la ricerca dei doni da mettere sotto l’albero: ecco quanto suggerito da Martina Migliore, Direttrice Formazione e Sviluppo di Serenis, per far sì che le scelte di ognuno rispecchino i propri valori e l’importanza personale del gesto del dono.
Ricordarci per lo chi lo stiamo facendo: i regali rispecchiano la personalità e la storia di chi li dona, in quanto rappresentano un modo per dare una parte di noi a coloro a cui teniamo di più. Ricordarcelo ci aiuterà ad aggiungere affetto e significato anche ai regali più semplici, magari arricchendoli con un biglietto speciale o con una dedica che ricordi momenti passati insieme.
Trasmettere chi vogliamo essere: è importante comprare un regalo che sia fedele al nostro modo di vivere e ai nostri valori. Se vogliamo fare un dono a qualcuno con cui abbiamo rapporti difficili, pensiamo bene a cosa quello specifico regalo può raccontare di noi, indipendentemente dal tipo di relazione. Questo ci permetterà di essere »in pace» con noi stessi.
Trovare valore nelle cose semplici (ed economiche): non abbiamo bisogno di spendere una fortuna per regalare un sorriso. Chi riceve il nostro regalo ci conosce e, nella maggior parte dei casi, tiene a noi: donare una cornice con una foto insieme o un libro con una dedica personalizzata avrà una risonanza affettiva maggiore di un oggetto costoso che col tempo potrebbe anche finire nel dimenticatoio.
Rivivere storie che hanno lasciato il segno: donare oggetti che ricordano un bel periodo del passato, come l’infanzia o l’adolescenza di una persona, possono essere apprezzati per le emozioni positive che suscitano. Oggi è possibile trovarli su piattaforme second-hand come Wallapop: diversi oggetti vintage con storie diverse, come musicassette o orologi in voga anni fa, saranno delle bellissime sorprese.
Serenis sottolinea quindi l’importanza del significato che si vuole dare al proprio regalo. Scegliere un dono significa infatti raccontarsi e anche i gesti semplici ma sinceri possono rivelarsi regali speciali, che trasmettono empatia e rispetto indipendentemente dalla qualità delle relazioni interpersonali.
Seguire queste semplici azioni può aiutare chiunque a trovare il regalo di Natale perfetto per i propri cari: non importerà inoltre se è nuovo o riutilizzato, purché rispecchi momenti ed emozioni condivise. È vero per l’82% degli intervistati da Wallapop, che ha dichiarato che scarterebbe volentieri un dono second-hand. Oltre ad avere una propria storia, che può essere ricca di significato per chi lo riceve, acquistare regali di Natale su piattaforme second-hand favorisce l’economica circolare dando agli oggetti una seconda vita, facendo un buon gesto non solo al destinatario del regalo ma anche all’ambiente.