È una pianta annuale, eretta, con foglie trifogliate, i suoi fiori sono bianco-giallastri solitari o a coppie, con sfumature violacee alla base; ai fiori succedono legumi dai semi giallo bruni.
Storia: Si parla del fieno greco già nel papiro di Erbers risalente al 1550 a.C. gli antichi Egizi, infatti, lo usavano per le sue proprietà ingrassanti, galattogene e antielmintiche.
Gli arabi, invece, lo usavano come afrodisiaco e per la cura del diabete, così come anche nella medicina popolare francese è sempre stato utilizzato per la cura del diabete.
Le foglie essiccate servono ad insaporire vari piatti tipici della cucina indiana; gli estratti dei semi vengono utilizzati per produrre lo sciroppo d'acero sintetico e gli aromi di acero, vaniglia e caramello ad uso industriale.