La menta piperita è un ibrido fra la Mentha acquatica L. e la Mentha viridisi, è una pianta erbacea perenne che può raggiungere fino ai 60 cm di altezza, ha infiorescenze di colore rosa-viola, foglie semplici di colore verde più o meno intenso, opposte per lo più lanceolate e ricoperte da una leggera peluria. Le parti utilizzate a scopo erboristico, ovvero sommità fiorite e foglie che si possono utilizzare sia fresche che essiccate, si raccolgono fra giugno e settembre
Famiglia: Labiatae Nome botanico: Mentha piperita Nome comune: Menta Nome inglese: Peppermint oil Parte usata: Sommitŕ fiorite e foglie
Caratteristiche: È una pianta molto coltivata in tutto il territorio italiano; più in generale la menta è una pianta che vive bene in situazioni climatiche anche molto differenti fra loro, tanto che si può trovare dall'Alaska al Kenya, anche se cresce meglio se la primavera è fredda e umida e l'estate è calda e asciutta.
Scienza: Gli studi fin’ora a disposizione evidenziano come l’olio essenziale di menta piperita può essere utile per dar sollievo alla sintomatologia connessa alla sindrome da intestino irritabile. Altri studi di tipo preliminare, hanno evidenziato come l’olio essenziale di menta piperita in combinazione con l’olio di cumino può alleviare la sintomatologia dell’indigestione