La menta piperita è un ibrido fra la Mentha acquatica L. e la Mentha viridisi, è una pianta erbacea perenne che può raggiungere fino ai 60 cm di altezza, ha infiorescenze di colore rosa-viola, foglie semplici di colore verde più o meno intenso, opposte per lo più lanceolate e ricoperte da una leggera peluria. Le parti utilizzate a scopo erboristico, ovvero sommità fiorite e foglie che si possono utilizzare sia fresche che essiccate, si raccolgono fra giugno e settembre
Storia: Per la mitologia Menta era una figlia del fiume infernale Cocito, molto amata da
Plutone; Proserpina tramutò la Ninfa in erba, per vendicarsi degli amori che questa aveva avuto con Plutone, suo sposo. Per i romani la menta era un’erba capace di migliorare le qualità mnemoniche: si pensa che da questa pianta derivi il termine latino mens (mente). I cinesi la usavano per le sue proprietà calmanti e antispasmodiche, mentre per Ippocrate rappresentava un buon afrodisiaco