L’altea è una pianta erbacea perenne, può raggiungere anche il metro e mezzo di altezza. I suoi fusti, molto numerosi, sono robusti, tondi e di colore verde chiaro, con foglie lanuginose e vellutate, con fiori dotati di cinque petali di colore bianco o rosato. La pianta ha anche valore ornamentale. Le radici si raccolgono in autunno e vengono subito mondate dalla corteccia, tagliate a pezzetti ed essicate; le foglie e i fiori si raccolgono subito prima della completa fioritura.
Famiglia: Malvacee Nome botanico: Althaea officinalis Nome comune: Bismalva, Bonavischio, Malvavisca, Malvone Nome inglese: Marsh Mallow Parte usata: Radici e rizoma
Caratteristiche: L’altea cresce bene nell’Europa centrale e meridionale e in alcune regioni asiatiche; viene anche coltivata soprattutto nei paesi dell’Europa Orientale per utilizzarne le radici. L’altea cresce di preferenza se il clima è temperato: spontaneamente cresce nei luoghi freschi, lungo i fiumi e i laghi, in Italia è più diffusa al nord sopra gli 800 m.
Scienza: L’altea è una pianta molto apprezzata in fitoterapia soprattutto per il suo contenuto in mucillagini, sostanze che in acqua sono capaci di formare delle soluzioni colloidali viscose ad azione protettiva sulle mucose. Esperimenti condotti nell'animale da laboratorio, ma non confermati da studi sull'uomo, hanno suggerito che l'altea potrebbe avere effetti immunostimolatori producendo un aumento dell'attività dei macrofagi