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Camomilla



Autore: Angela Nanni
Data inserimento: 28-12-2015

La camomilla è una pianta erbacea annua, spontanea in Europa in zone incolte, soleggiate ed erbose; fiorisce nel periodo giugno-settembre e la raccolta dei capolini si effettua fra luglio e settembre al mattino.


Caratteristiche  Caratteristiche
Caratteristiche Famiglia: Composite, Antemidee, Antemidinee
Nome botanico: Matricaria recutita, Chamomila recutita
Nome comune: Camomilla romana, camomilla tedesca
Nome inglese: wild chamomile
Parte usata: fiori disseccati

Caratteristiche:
La camomilla contiene più di 120 sostanze idro e liposolubili. La coltivazione o meno della pianta influenza anche il contenuto di minerali, così piante spontanee contengono un’ampia varietà di minerali, mentre quelle coltivate hanno un più alto rapporto di K/Na e di Ca/Mg

Scienza:
La camomilla esplica un’attività antiinfiammatoria, spasmolitica e sedativa, tali azioni sono ascrivibili alla presenza nella camomilla di sostanze quali bisabololo e camazulene. La camomilla esplica un’azione antiinfiammatoria perché contiene sostanze che agiscono come inibitori della formazione di eicosanoidi e di istamina; rilevante è anche la sua attività di rilassamento sulla muscolatura liscia intestinale. La camomilla viene utilizzata per trattare infezioni cutanee, ferite di lieve entità e processi flogistici che interessano il cavo orale.




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