Sanihelp.it – Dati alla mano le lenti a contatto sono strumenti di correzione visiva utilizzati da oltre 140 milioni di portatori nel mondo.
La Campagna Educativa, Occhi sani nelle tue mani, promossa dalla società scientifica internazionale TFOS (Tear Film & Ocular Surface Society), e sostenuta da ASSOTTICA gruppo Contattologia, pone l'attenzione infatti su 5 semplici regole da memorizzare, fondamentali quando si utilizzando le lenti a contatto.
Le regole sono riassunte su Youtube nel divertente video Occhi Sani nelle Tue Mani, https://youtu.be/VdscomrqFsw. Ecco quindi le regole da seguire:
1. Lava e asciuga le mani prima di maneggiare le lenti a contatto.
2. Le lenti non devono entrare in contatto con l’acqua.
3. Non dormire con le lenti a contatto (salvo diversa indicazione dello specialista).
4.Disinfetta le lenti a contatto con soluzione nuova dopo ogni utilizzo. Se indossi lenti giornaliere monouso gettale via dopo averle tolte. Segui le istruzioni del produttore e le indicazioni dello specialista.
5. Pulisci ogni giorno il portalenti con soluzione nuova. Asciugalo all’aria rivolto verso il basso. Sostituiscilo ogni mese.
«La particolare condizione di attenzione alle norme igieniche di questi giorni sta approcciando in realtà anche aspetti positivi, in tema di riduzione di comportamenti errati nell'utilizzo delle lenti a contatto» dichiara il Dr. Fabrizio Zeri, Ricercatore e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK.
«Tuttavia questi comportamenti esistono, sono ancora potenzialmente presenti, per cui non possiamo abbassare la guardia. Esempi di comportamenti scorretti quando si utilizzano le lenti a contatto sono il dormire con le lenti, se non indicato dallo specialista, oppure esporre le lenti a contatto all'acqua come quando si fa una doccia o un bagno in piscina, mantenendole nell'occhio». «Le lenti a contatto sono una preziosa opportunità perché ci permettono di vedere bene, senza gli occhiali, e ci consentono di fare alcune attività in sicurezza come lo sport» precisa il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS.