Sanihelp.it – Secondo uno studio italiano, condotto dal team dell’Oncologia dell'Ospedale Fatebenefratelli di Milano, per il 90% dei tumori del polmone non a piccole cellule la chemioterapia standard è più efficace rispetto ai farmaci a bersaglio molecolare, che colpiscono cioè solo le cellule malate.
Il lavoro condotto da Marina Garassino, ricercatrice dell'Istituto dei Tumori di Milano, e realizzato in collaborazione con i Dipartimenti di Anatomia patologica dello stesso Fatebenefratelli e dell'Ospedale Niguarda, rivela che i pazienti sottoposti a chemioterapia hanno una sopravvivenza superiore rispetto a quelli trattati con erlotinib, uno dei nuovi farmaci a bersaglio molecolare.
Lo studio ha coinvolto anche due laboratori dell'Istituto Mario Negri di Milano ed è stato pubblicato su The Lancet Oncology.