Sanihelp.it – Il caffè si rivela essere un ottimo alleato per le donne: protegge infatti dal rischio di sviluppare il cancro dell’endometrio. Le donne che bevono almeno due tazze di caffè (con caffeina) al giorno potrebbero ridurre le probabilità di ammalarsi. Questo almeno il risultato di studio svedese, che ha anche rilevato che la protezione è maggiore per le donne sovrappeso e obese, come spiega la co-autrice dottoressa Emilie Friberg, del Karolinska Institutet di Stoccolma. Il team di studiosi ha intervistato due volte 60.634 donne svedesi chiedendo quanto caffè consumassero: la prima volta all’inizio dello studio, tra il 1987 e il 1990, la seconda nel 1997. I ricercatori hanno poi seguito le pazienti per una media di 17 anni. In questo periodo, 677 donne, circa l’1%, hanno sviluppato il cancro dell’endometrio.
L’età media al momento della diagnosi era di 67 anni. Le pazienti che bevevano ogni giorno due o più tazze di caffè avevano un rischio notevolmente ridotto di ammalarsi, rispetto a quelle che ne bevevano di meno. A ogni tazza in più sembra corrispondere un 10% di rischio in meno di cancro dell’endometrio. L’effetto era massimo tra le donne sovrappeso e obese, ovvero «quelle con il rischio più alto di sviluppare questo tumore». In questo gruppo di donne, infatti, ogni tazza di caffè riduceva il rischio di ammalarsi del 12% per le pazienti sovrappeso e del 20% per quelle obese.
Secondo quanto scritto dai ricercatori svedesi sull’International Journal of Cancer , il motivo dell’effetto protettivo del caffè potrebbe risiedere nel fatto che questa bevanda influisce sugli zuccheri nel sangue, sulle cellule grasse e sugli estrogeni, tutti fattori che hanno un ruolo nel cancro dell’endometrio. Tuttavia occorrerà indagare oltre, «studiando anche il consumo di caffè decaffeinato per separare l’effetto del caffè in sè da quello della caffeina».