Sanihelp.it – Pioggia. Vento. Cielo nuvoloso. Per molte persone, i cambiamenti del clima non sono semplici manifestazioni meteorologiche, ma occasioni di vero e proprio malessere, che portano disturbi di vario tipo, dal mal di testa alla depressione. Sono i cosiddetti meteoropatici, e tra di essi si annovera anche la giovane conduttrice Mia Ceran, in onda tutti i giorni dalle 6,40 del mattino su Raiuno con Unomattina Estate.
«Sono incredibilmente sensibile al clima e alla luce» ha dichiarato in una recente intervista al mensile Come Stai. «Mi spengo lentamente quando le giornate cominciano ad accorciarsi. L’estate è per me la stagione più allegra e anche quella più produttiva lavorativamente».
Per chi soffre di meteoropatia, però, a creare malessere, più che una stagione rispetto a un’altra, sono le variazioni climatiche: quando cambia il meteo, i disturbi si riacutizzano, per poi attenuarsi nei momenti di stabilità del tempo. In proposito anche la conduttrice non fa eccezione: «L’unica patologia di cui soffro e che vedo inasprirsi con il cambiamento climatico sono le emicranie: mi accompagnano da quando ero bambina e sembrano farmi visita più spesso con il cambio del tempo» ha raccontato.
Mia soffre, in particolare, la pioggia, ma anche il vento: «Abbinato a giornate in cui fa freddo peggiora enormemente la mia meteoropatia» ha aggiunto. «In compenso con il brutto tempo e con il freddo aumenta il mio appetito e la mia capacità di dormire profondamente». La sua strategia vincente? Spremute e centrifugati: «Ho scoperto nel tempo che la frutta fa miracoli per l’energia» ha concluso. «E lo sport, in ogni condizione climatica, è alla base del mio buonumore».
