Cura dei tumori: arriva il termometro dello stress
di Redazione Sanihelp.it
Pubblicato il: 23-03-2007
Pubblicato il: 23-03-2007
Contenuti correlati
Oltre a ciò, non si può più prescindere dall’affrontare l’impatto della malattia sulla sfera individuale ed emotiva. Il tumore, per chi ne è affetto, tocca l'individuo nel profondo, causando solitudine, paura e rabbia. Sentimenti, questi ultimi, prevalenti in almeno una su cinque delle persone colpite.
«Il dolore, l’effetto delle terapie, la demoralizzazione, le conseguenze nei rapporti con la famiglia e l’ambiente lavorativo, la costante preoccupazione per le ricadute» spiega il professor Luigi Grassi (Direttore Clinica Psichiatrica Università di Ferrara, Presidente Società Italiana di Psico-Oncologia) «sono solo alcuni tra gli innumerevoli problemi che chi si ammala deve affrontare durante il 'viaggio' nella malattia».
Un’esperienza che coinvolge non solo l’individuo, ma anche la sua sfera affettiva e il suo nucleo familiare.
Uno strumento approvato di recente per andare in profondita nella psiche del paziente e trovare così il modo migliore di aiutarlo è il termometro dello stress. Si tratta di uno screening rapido del disagio emozionale degli ammalati validato in diversi paesi europei tra cui l’Italia, e permette di indagare i problemi pratici del paziente (economici lavorativi, nella cura dei figli), i problemi relazionali (con il partner, i figli, gli altri familiari, gli amici, i colleghi), iproblemi emozionali (depressione, paure, nervosismo, preoccupazione) e i problemi fisici.
È un questionario che viene compilato dal medico attraverso il quale il paziente quantifica i suoi disagi: 0 per nessun disagio emotivo e 10 per massimo disagio.
VOTA:
Video del Giorno: Promozioni: