Sanihelp.it – C’è un modo per vivere la gravidanza in maniera sicura?
Cosa può fare la donna per tutelare la propria salute e quella del feto?
Quanto si riesce a fare con la prevenzione?
La risposta viene dall’Asm – Associazione italiana studio malformazioni – che ha predisposto, in collaborazione con la facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università degli studi di Milano, un “decalogo” che possa fornire le conoscenze fondamentali che ogni futura mamma dovrebbe aver ben presenti.
L’opuscolo, coordinato da Giorgio Pardi e stampato in più di un milione di copie, sarà distribuito in tutti gli 800 punti nascita degli ospedali italiani.
Ecco, in sintesi, alcune semplici regole:
- Chiedi quali sono i rischi per il tuo prossimo bambino se alcuni componenti della tua famiglia hanno malattie o handicap o se hai avuto aborti o gravidanze difficili
- accertati se sei protetta da malattie pericolose per il nascituro
- cura la tua alimentazione
- evita assolutamente il fumo, l’eccesso di bevande alcoliche e le droghe
- assumi farmaci, in previsione o durante la gravidanza, solo su precisa indicazione medica
- informati sulle procedure non invasive per meglio valutare il rischio di anomalie nel bambino
- valuta possibilità e rischi delle procedure invasive di diagnosi prenatale precoce
- fai un’ecografia completa a 19-22 settimane
- sappi che le diverse malformazioni possono anche essere curate nell’utero
- considera che alcune anomalie non diagnosticate in utero possono essere individuate con esami del sangue o altri esami
Essere informati e prevenire è indispensabile per una gravidanza senza rischi incontrollati.