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È tempo di ritrovare la morbidezza

Bellezza pratica

Sanihelp.it – Succede proprio ora, in questo momento di passaggio in cui si stanno abbandonando gli abiti più pesanti per tornare a scoprirsi. Ma guardandosi allo specchio, quello che si nota può non piacere del tutto. Perchè dopo il freddo dell'inverno, le lunghe ore al chiuso, la mancanza di aria e di ossigenazione, la pelle non si mostra sicuramente al meglio della forma. Anzi, può essere spenta e opaca, a tratti ruvida e poco compatta, ispessita in alcuni punti, persino squamosa in altri. 


È il momento di prendersene cura con maggior attenzione del solito perchè possa ritrovare in tempi brevi morbidezza e luminosità, pronta a scoprirsi in serenità.
Il primo passaggio? Resta quello dell'esfoliazione che portando via le cellule morte superficiali e attivando il rinnovamento profondo regala alla pelle ritrovata compattezza e vitalità.

Lo scrub è il prodotto d'elezione per raggiungere questo risultato: si usa da una a due volte la settimana, anche tutti i giorni sui punti più ruvidi e spesi del corpo, massaggiandolo sulla pelle umida con movimenti circolari aiutando con un guanto in spugna morbido. Le formule ideali hanno grani fini per non irritare e impoverire eccessivamente la cute, immersi in consistenze cremose dove oli e burri vegetali contribuiscono a rendere il prodotto più soffice e in più migliorano l'effetto levigante della formula. 

Importante sciacquare semrpre bene il corpo sotto la doccia dopo aver usato lo scrub per portare via tutti i residui di prodotto e procedere all'applicazione di una crema o un burro nutrienti e restitutivi per ridare comfort alla pelle e potenziare l'effetto ammorbidente del trattamento.

L'alternativa naturale allo scrub è l'esfoliazione a secco con una spazzola in morbido crine che, passata su tutto il corpo partendo dai piedi e risalendo gfino al collo, non solo elimina le cellule morte ma risveglia la circolazione con un ottimo effetto ossigenante e rivitalizzante sulla cute. La spazzolatura eseguita a secco può essere seguita da una doccia alternata, calda e fredda, per riattivare ancora meglio il microcircolo e dare compattezza alla pelle. 

L'operazione morbidezza primaverile non può prescindere dall'uso regolare, ogni giorno, di una formulazione nutriente e rigenerante. Può essere una crema ricca oppure un burro per chi ama le consistenze più generose ma anche un olio che si può scegliere in una versione delicatamente profumata. Applicando l'olio anche prima della doccia si potenzia il suo effetto ammorbidente: si passa poi sotto il getto e sulla pelle leggermente umida si applica ancora un po' di olio per un'azione rigenerante intensa. 

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