La dieta Shangri-La si ispira alla filosofia mistica di una comunità Himalaiana (da cui prende il nome) e si propone come un approccio rivoluzionario alla perdita di peso poiché si può mangiare di tutto, ma si perde peso perché
Lo psicologo inglese Seth Roberts dopo aver studiato per molti anni la comunità Himalaiana dello Shangri-La ha elaborato l’omonima dieta partendo dalla scoperta di un particolare meccanismo psicologico: il cervello possiede un meccanismo di auto-regolazione del peso, che si basa non tanto sulla quantità reale di cibo introdotto, quanto sulla percezione di tale quantità e la misura della quantità è influenzata dal gusto. Nel corso dei millenni il cervello umano è giunto a fare delle associazioni: in particolare il sapore dolce è sinonimo di cibo abbondante e sazietà, mentre altri sapori si associano alla sensazione di fame e di aver introdotto poco cibo.