Sanihelp.it – È stato negli Stati Uniti, negli anni Ottanta, che è iniziata la diffusione di questa ginnastica in acqua, per utilizzare un ambiente diverso, la piscina, fino ad allora riservata solamente al nuoto.
Poi la disciplina si è diffusa in tutto il mondo, in modo veloce, in quanto si tratta di una ginnastica piacevole e armonica, che offre diversi vantaggi.
L’Acquagym può essere praticata da tutti a qualsiasi età, è priva di controindicazioni e adatta anche alle donne in gravidanza, a chi vuole contrastare l’insorgere di patologie delle articolazioni e delle ossa, a chi vuole perdere peso e a chi vuole mantenersi in forma.
La ginnastica in acqua sfrutta la maggior densità dell’acqua rispetto all’aria per ridurre il peso del corpo, per svolgere esercizi mirati che consentano di sviluppare armoniosamente la forza, la resistenza e la coordinazione del corpo.
La profondità dell’acqua è inizialmente di circa 80 cm per poi aumentare. L’acqua oppone una resistenza ai movimenti, possiamo dire che un esercizio in acqua corrisponde a dieci a terra.
Le sessioni comprendono dapprima una fase di riscaldamento, che consiste in salti, camminate, corse in acqua; seguono gli esercizi veri e propri, a seconda della fascia muscolare che interessa allenare.
Non serve saper nuotare, poiché l’acqua è bassa, ed è sufficiente mezzora di esercizi tre volte a settimana per poter apprezzare dei risultati.
I benefici offerti da questa disciplina sono numerosi. Far galleggiare il corpo permette di alleggerire la colonna vertebrale, tonificando la muscolatura senza pericolo di traumi, il massaggio dell’acqua sui tessuti ha un effetto drenante e benefico sullo smaltimento dei grassi e gli esercizi a suon di musica offrono sollievo dallo stress e dalla tensione.