Sanihelp.it – Durante l’esercizio, perdiamo minerali attraverso il sudore, principalmente sodio, magnesio e potassio. Il sodio è l’elemento più presente come concentrazione e la sua carenza, per quanto rara, può manifestarsi con sintomi quali nausea, crampi muscolari, stanchezza, nervosismo, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria e respiro affannoso. La sudorazione è importante per la termoregolazione, ma va compensata. La quantità di sudore prodotta varia da soggetto a soggetto, in quanto alcuni sudano più di altri, dall’intensità dell’allenamento e dalle condizioni ambientali, poiché la produzione di sudore aumenta con il caldo.
Per mantenere un buon equilibrio idrosalino e un normale volume plasmatico bisogna bere prima, per anticipare le perdite (senza esagerare, 300- 400 ml di acqua sono sufficienti), durante e dopo l'allenamento. All’acqua si devono però aggiungere dei sali minerali, soprattutto magnesio e potassio, con una piccola percentuale di carboidrati. In commercio si trovano molti integratori con queste caratteristiche. Importante è anche la temperatura della bevanda: se troppo fredda può causare l’insorgenza di crampi allo stomaco, se troppo calda la bevanda risulta meno assorbibile. La temperatura ideale si aggira intorno ai 4-5°C.
Anche la dieta deve essere particolarmente curata nello sportivo, che deve dare la preferenza a frutta e verdura, particolarmente ricche di vitamine.
È chiaro quindi quanto sia fondamentale la reintegrazione idrosalina, in particolare negli sport di resistenza, se svolti in estate da soggetti che sudano molto, sia per ottenere buone prestazioni, sia per prevenire complicazioni patologiche.