Sanihelp.it – La sfida della camminata 6-6-6 prevede una camminata di 60 minuti alle 6 del mattino o alle 6 di sera, con 6 minuti aggiuntivi per riscaldamento e defaticamento. Una versione prevede invece di camminare per 60 minuti alle 6 del mattino e di nuovo alle 6 di sera ogni giorno.
L’obiettivo? È quello di incoraggiare un’attività fisica regolare, ma non troppo impegnativa.
Arriva dopo la tendenza 12-3-30, che prevede di camminare con una pendenza del 12% per 30 minuti a un ritmo di 3 miglia orarie su un tapis roulant.
Come impostare l’allenamento della camminata 6-6-6:
Riscaldamento: si cammina per 6 minuti a un ritmo lento per iniziare l’attività;
Allenamento: camminare per 60 minuti a un ritmo sostenuto, che si riesce a mantenere senza fermarsi;
Defaticamento: camminare per 6 minuti a un ritmo lento per concludere l’allenamento.
Che percorso seguire? Sempre lo stesso per gli abitudinari o diverso ogni giorno per chi preferisce cambiare. In realtà la camminata può anche essere svolta su un tapis roulant in palestra, o in casa per chi ne possiede uno. In quest’ultimo caso l’allenamento può essere accompagnato dalla visione di un programma televisivo o dall’ascolto della musica preferita, per rendere il momento ancora più piacevole.
I benefici della camminata sull’organismo sono ormai noti a tutti: riduzione del rischio di malattie cardiache, riduzione del livello di cortisolo e della tensione accumulata. L’orario predefinito aiuta a organizzarsi e a mantenere la routine a lungo termine. Se però la cosa diventa pesante o stancante, soprattutto per chi cammina al mattino presto in inverno, con il freddo e il buio, si può dividere la passeggiata di un’ora in due da 30 minuti oppure, se gli impegni lo richiedono, spostare gli orari. Un po' di elasticità non farà che bene.