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Buona festa della mamma anche a chi lotta per diventarlo

Fertilità e maternità

Sanihelp.it – Il 14 maggio non è solo la festa della Mamma. E’ anche la festa della maternità, del ruolo sociale che le madri rivestono e anche di tutte quelle donne che sono alla ricerca di un figlio affrontando le difficili sfide dell’infertilità.


L’età riproduttiva slitta sempre più avanti

Sempre più donne procrastinano il momento di avere un figlio. Questo per vari motivi che, soprattutto il mondo occidentale, toccano la sfera economica, lavorativa ma anche quella di relazione nella coppia. E questo comporta uno slittamento in avanti dell'età riproduttiva, che generalmente supera ormai i 35 anni.

La scienza, tuttavia, afferma che il massimo della fertilità si esprime attorno ai 25 anni, ma si mantiene piuttosto buona dai 25 ai 35 anni. Dopo i 35 anni di anno in anno la qualità e la quantità degli ovociti si riduce drasticamente, per una questione di natura. Tant'è vero che in Italia l'età media della menopausa si aggira attorno ai 52 anni. Quindi è intuibile che una donna che decide di procreare a 40 anni,  avrà già degli ovociti che hanno compiuto 3/4 della loro vita, in termini di qualità e quantità. 

ll compito riproduttivo diventa così molto più complesso. Se a 35 anni la possibilità di rimanere incinta è uno su quattro, ovviamente più si va avanti nel tempo e più questa possibilità diventa rara, ma sempre più alta diventa la possibilità di aborto spontaneo e malattie genetiche. Tutto questo che cosa comporta? La necessità di diffondere informazione e condividere la consapevolezza dell'esistenza di tecniche all’avanguardia che, grazie al supporto di specialisti della riproduzione umana, permettono anche di preservare e tutelare con anticipo la propria fertilità e potenzialità riproduttiva. Abbiamo affrontato il tema con l’aiuto di un’esperta la dottoressa Elisabetta Colonese specialista in Ginecologia e referente del portale di Mustela Formazioneinfanzia.it per approfondire  una tecnica che si chiama »Social Time  Freezing» che esiste da tanti anni ma  di cui ancora si parla decisamente molto poco.

Il Social Freezing: perché è importante parlarne

Il Social Time Freezing è una tecnica che consente di mettere da parte un quantitativo di ovociti in un preciso istante della propria vita, meglio sotto i 35 anni quando le uova sono ancora quantitativamente e qualitativamente più buone e più propense in futuro a creare una vita. Si tratta di ovociti che si congelano dopo una stimolazione ormonale breve e controllata in cliniche specializzate.

 spiega la dottoressa Colonese una tecnica che si traduce nella possibilità di tutelare la propria riproduttività attraverso un ciclo di stimolazione ormonale,  personale e  personalizzabile da persona a persona ed  in base all'età, alla riserva ovarica, alla storia individuale passata. Nello specifico, la metodica consiste nel guidare una stimolazione ormonale sotto controllo, sotto forma di iniezioni quotidiane nella pancia, che hanno l'obiettivo di stimolare contemporaneamente più follicoli delle ovaie, in modo tale da recuperare le uova che stanno dentro i follicoli che sono stati stimolati in modo plurimo, con un intervento semplicissimo che dura pochi minuti e con un unico tentativo di stimolazione>.

La tecnica nel dettaglio e le possibilità future

 

<non esiste="" il="" divieto="" a="" procedere=""  dopo="" i="" 35="" anni,="" ma=""  noi="" sappiamo,="" perché="" l'abbiamo="" detto="" prima,="" che="" la="" quantità="" e="" qualità="" è="" migliore="" sotto="" anni="" questo="" motivo="" per="" quale="" fortuna="" adesso="" sui="" media="" si="" comincia="" ad="" affrontare="" maggiormente="" tema=""> continua l'esperta. Anche i media ed un uso corretto dei social media possono aiutare  i medici, che si occupano di sterilità,  a diffondere informazioni precise e personalizzate. Questo perché? <perché congelando="" gli="" ovociti="" noi="" abbiamo="" la="" certezza,="" per="" lo="" meno="" del="" tentativo,=""  di="" »un'assicurazione="" riproduttiva»="" il="" futuro,="" laddove="" società="" non="" ci="" permetta="" di="" poterci="" riprodurre="" nei="" tempi="" che="" desideriamo="" o="" le="" vicissitudini="" della="" vita="" permettano="" farlo="" se="" posticipare,="" questioni="" personali="" libera="" scelta="" e="" libero="" arbitrio,="" nostra="" eventuale="" futura="" riproduzione=""> prosegue la dottoressa Colonese. 

La tecnica in Italia è a pagamento, quindi si tratta di una prestazione in ambito privato. Il social freezing viene fatto sotto il regime del Sistema Sanitario, quando vi siano problematiche di salute, come ad esempio nelle pazienti con problematica oncologica diagnosticata in età giovanile, che si debbano sottoporre a radioterapia o chemioterapia.

<Si tratta una grande opportunità che si sta affacciando anche nel panorama Italiano> conclude l’esperta endometriosi>.

 

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