Sanihelp.it – La vita all’aria aperto si sa, fa certamente bene all’organismo dei bambini, ma che riducesse anche il rischio di miopia è proprio una novità.
Questo il risultato di uno studio del Centre of Excellence in Vision Science dell’Australian Research Council, secondo cui il pericolo di miopia si abbassa del ben 90% se si gode di un paio di ore di luce al giorno.
Secondo i ricercatori australiani, che hanno studiato la vista di quattromila studenti, la miopia non sarebbe dunque da attribuire alle assidue letture o alle troppe ore davanti al pc o ai videogiochi, quanto al tempo che i bambini trascorrono tra le mura domestiche, privati della luce solare.
«L’uomo è dotato naturalmente di una vista lunga. Un dato di fatto verificabile in tutte le popolazioni rurali del mondo. Ma quando si frequenta la scuola e poi si devono fare i compiti e magari si pratica uno sport al chiuso, le occasioni di trascorrere del tempo all’aperto diminuiscono radicalmente. Ed è questo il motivo del tragico aumento della miopia nel mondo. L’intensità della luce esterna, che può essere centinaia di volte più luminosa di quella degli ambienti interni, stimola infatti il rilascio di dopamina, una sostanza che blocca la crescita del bulbo oculare. Tutto questo previene la forma distorta dell’occhio che si rileva nelle persone miopi».