Sanihelp.it – La disidratazione è un fattore importante di invecchiamento della pelle. Le sue manifestazioni più caratteristiche sono una pelle fragile e irritabile, facile alle rughe, alle screpolature, alle desquamazioni e priva di morbidezza e di elasticità.
Per mantenere idratata la cute e quindi rallentarne l'invecchiamento, bisogna:
1. bere acqua a sufficienza: l'apporto idrico deve infatti avvenire dall’interno, perché l’acqua non può essere assorbita attraverso la superficie della pelle
2. evitare il deterioramento del film idrolipidico e dello strato corneo, che controllano l'idratazione della pelle, attraverso opportune forme di protezione (per esempio, con le creme idratanti)
3. mangiare alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura: la loro percentuale di acqua non è mai inferiore all'80%, e spesso supera il 95%, come accade per la lattuga
4. raggiungere almeno la quota giornaliera di 1,5 litri di acqua oligominerale naturale; è la dose consigliata in condizioni di normalità, per reintegrare le perdite e assicurare una buona riserva idrica. (È comunque bene non esagerare con il consumo di acqua, per evitare di affaticare i reni).
5. Curare la disidratazione con trattamenti locali (creme idratanti).