È una pianta erbacea perenne, priva di fusto, ha un caratteristico rizoma di colore giallo, con fiori bianchi e gialli portati da spighe oblunghe.
Di interesse erboristico sono i rizomi che vengono raccolti da dicembre a marzo
Assunzione: La curcuma si assume per os sotto forma di compresse, capsule o estratto fluido; andrebbero assunti 400-600 mg die meglio se in due dosi, da prendere preferibilmente lontano dai pasti.
La curcuma si può applicare come polvere su tagli, ferite e abrasioni per favorirne la cicatrizzazione.
L’olio essenziale di curcuma, sempre per uso esterno, può alleviare il dolore osteo-articolare
Uso: Nella medicina Ayurvedica la curcuma trova impiego come depurativo generale, ma è consigliato anche per favorire la digestione, come antipiretico, per fronteggiare i disturbi epatici, la diarrea e per dare sollievo al dolore artritico.
Per la Medicina cinese, invece, la curcuma trova indicazione nei problemi del fegato e della cistifellea, come antiemorragico, nei dolori mestruali, nel mal di denti e come rimedio per la flatulenza