Della piantaggine ne esistono numerose specie: in Italia sono particolarmente diffuse la maggiore e la lanceolata; è una pianta erbacea perenne, può raggiungere fino ai 45 cm di altezza e a seconda della specie può presentare foglie ovali, allungate o lanceolate sempre di colore verde chiaro.
Sopra le foglie sporgono lunghi steli dritti con infiorescenze a spiga e moltissimi fiorellini; quando i fiorellini si seccano si formano delle capsule con i semi.
Famiglia: Plantaginaceae Nome botanico: Plantago officinalis Nome comune: Lingua di cane, mestolaccia, piantonega Nome inglese: White man's foot, Plantain Parte usata: Foglie
Caratteristiche: È una pianta molto diffusa in Italia e in tutta Europa dove cresce bene nelle vigne, nei pascoli, nei luoghi incolti, lungo le rive di fiumi e torrenti, ma anche come pianta infestante nelle aiuole dei giardini. Cresce molto bene nei luoghi umidi, come in quelli siccitosi, è diffusa dalla pianura fino ai 1800-2000 metri di altitudine e si può trovare pressoché in tutte le stagioni, eccetto i periodi in cui il freddo è molto intenso o c’è la neve.
Scienza: Gli studi scientifici a disposizione hanno evidenziato l’efficacia della piantaggine come antibatterico, antinfiammatorio, antispasmodico e per la sua attività sui bronchi