Sanihelp.it – La bellezza è una questione soggettiva, ma spesso influenzata dai modelli proposti dai media e dalla cultura popolare. Uno di questi modelli è quello di Barbie, la famosa bambola della Mattel, che ha ispirato il film omonimo con Margot Robbie nel ruolo della protagonista. Il film, uscito nelle sale nel 2023, ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica, ma ha anche generato una nuova tendenza nel campo della chirurgia estetica: il Barbie Botox, o Traptox.
Cos’è il Barbie Botox o Traptox
Il Traptox è un trattamento che consiste nell’iniettare della tossina botulinica, la stessa sostanza usata per il Botox classico, nei muscoli trapezi, che si trovano tra la nuca, il collo e la parte alta della schiena. Lo scopo è quello di rilassare questi muscoli, che spesso sono soggetti a tensioni e contratture, causando dolore e rigidità. Il Traptox, però, ha anche un effetto estetico: riduce il volume dei trapezi, facendo apparire il collo più sottile e allungato, proprio come quello di Barbie. Per questo motivo, il trattamento è diventato popolare sui social media, soprattutto su TikTok, dove molti utenti hanno condiviso i loro risultati, usando l’hashtag #barbiebotox.
A cosa serve il Traptox
Il Traptox è nato come una terapia per alleviare i disturbi muscolari dell’area collo-spalle, che possono essere causati da posture scorrette, stress, traumi o malattie. La tossina botulinica, infatti, blocca le contrazioni involontarie dei muscoli, favorendo il rilassamento e il benessere. Il Traptox può essere utile anche per correggere le asimmetrie delle spalle, che possono derivare da una differenza di lunghezza delle gambe, da una scoliosi o da una deviazione della colonna vertebrale. Inoltre, il Traptox può prevenire o ridurre le emicranie, che spesso sono legate a una tensione eccessiva dei muscoli del collo.
Come avere un collo lungo senza il Traptox
Il Traptox, però, non è un trattamento innocuo. Come tutti i trattamenti a base di tossina botulinica, presenta dei rischi e delle controindicazioni. Tra questi, ci sono la possibilità di reazioni allergiche, di infezioni, di ematomi, di asimmetrie, di difficoltà a deglutire, di alterazioni della mimica facciale e di perdita di sensibilità. Inoltre, il Traptox ha una durata limitata, di circa tre mesi, dopo i quali è necessario ripetere il trattamento per mantenere l’effetto desiderato. Infine, non è adatto a tutti. È sconsigliato a chi ha problemi di coagulazione del sangue, a chi soffre di malattie neuromuscolari, a chi è in gravidanza o in allattamento, a chi ha infezioni o infiammazioni nella zona da trattare e a chi ha una sensibilità particolare alla tossina botulinica.
Per avere un collo lungo e sottile senza ricorrere al Traptox, ci sono delle alternative più naturali e sicure. Una di queste è l’esercizio fisico, che aiuta a tonificare e a modellare i muscoli del collo e delle spalle, migliorando anche la postura e la circolazione. Alcuni esercizi efficaci sono quelli di stretching, di rotazione, di flessione e di estensione del collo, da eseguire con cautela e regolarità. Un’altra alternativa è la cura della pelle del collo, che spesso viene trascurata rispetto a quella del viso.
Per prevenire o contrastare il rilassamento cutaneo, è importante idratare, nutrire e proteggere la pelle del collo, usando dei prodotti specifici e dei massaggi delicati. Infine, un trucco per dare l’illusione di un collo più lungo è quello di scegliere un’acconciatura e un’abbigliamento adeguati. Per esempio, si possono preferire i capelli raccolti o corti, le scollature a V o a barca, le collane lunghe e sottili, i colori chiari e le stampe verticali.
