Sanihelp.it – Dormire almeno sette ore ogni notte sarebbe un toccasana per la salute del cuore e ridurrebbe del 22% il rischio di eventi cardiovascolari come infarti e ictus. Un buon sonno dunque si colloca insieme ad attività fisica, sana alimentazione, astensione dal fumo e consumo limitato di alcolici, tra le migliori strategie di prevenzione per il cuore. A dimostrarlo, uno studio olandese pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology.
I ricercatori, coordinati da Monique Verschuren dell'Istituto Nazionale di Salute Pubblica e dell'Ambiente, hanno monitorato per diversi anni circa quindicimila individui, uomini e donne, tutti senza problemi cardiovascolari all'inizio dello studio. Tenendone sotto controllo abitudini e stili di vita hanno scoperto che dormire almeno sette ore a notte si associa a una riduzione del rischio di infarti e ictus del 22% e a una riduzione del 43% dei casi fatali.
Le corrette ore di sonno, se inserite in uno stile di vita che prevede anche una dieta equilibrata, regolare esercizio fisico, stop al fumo e pochi alcolici, riducono il rischio di eventi cardiovascolari del 65% e di quelli fatali dell'83%.