Sanihelp.it – L'esposizione al sole stimola la produzione di vitamina D e ha un effetto benefico sull’umore. Occorre però un'adeguata protezione per difendere occhi e pelle dai potenziali danni dei raggi ultravioletti.
Bilanciare rischi e benefici derivanti dal sole è possibile. Prima regola: scegliere con buon senso tempi e modi di esposizione e proteggersi in modo adeguato, tenendo conto anche dell’età e della pelle di ciascuno.
La crema. Secondo la Commissione Europea è sufficiente una protezione con un fattore compreso tra 15 e 25, purché applicata correttamente. I fototipi più scuri possono poi gradualmente ridurre il grado di protezione, mentre chi ha la pelle chiara dovrebbe assicurarsi una protezione maggiore.
Un cappello. Meglio se a larghe tese, per proteggere anche la parte posteriore del collo e delle orecchie.
Abiti leggeri. Quando non si è in spiaggia, ma si trascorre comunque tempo all'aria aperta è importanti indossare abiti leggeri, capaci di offrire uno schermo ai raggi solari.
Occhiali da sole. Le lenti dovrebbero proteggere almeno dal 99% dei raggi UVA e UVB.
Ombra. Quando il sole è forte, soprattutto nelle ore centrali della giornata, è preferibile ripararsi all'ombra e godersi il fresco.