Sanihelp.it – Galeotta fu l’infiammazione del nervo sciatico: un mattino di alcuni anni fa l’attore Alessandro Tersigni, balzato agli onori televisivi per aver partecipato al Grande Fratello nel 2007 e oggi impegnato ne Il paradiso delle Signore, si è alzato dal letto accusando un forte dolore che dalla schiena arrivava fino al piede. Una sciatalgia che lo ha costretto a iniezioni di antinfiammatori per una settimana e a ulteriori accertamenti.
« Ho fatto una risonanza magnetica e il medico mi ha diagnosticato una discopatia alla zona lombare che, fortunatamente non era degenerata in ernia. Per rimettermi in sesto dovevo ricorrere alla ginnastica posturale» ha raccontato in una intervista a OK salute e benessere. « E la soluzione ce l’avevo in casa, dal momento che mia moglie (Maria Stefania Di Renzo, ex allieva ballerina ad Amici edizione 2002-2003 ndr) è un’insegnante di gyrotonic: si tratta di una disciplina che coinvolge tutti i muscoli e le articolazioni attraverso movimenti circolari e tridimensionali, rinforzando la colonna vertebrale, e che viene usata spesso anche nelle terapie riabilitative».
Non è il primo personaggio famoso a scegliere il gyrotonic: anche Cirilli, per esempio, ha optato per questa disciplina per contrastare l’artrosi. Per Alessandro le prime lezioni per allungare e raddrizzare la colonna sono state impegnative, tanto che vi ricorreva solo una volta a settimana, contando anche sulle manipolazioni di un osteopata per lenire il dolore ancora presente. Ma gradualmente il gyrotonic praticato due volte a settimana ha dato i suoi frutti.
«In linea di massima non ho più smesso, anche se gli impegni di lavoro mi impediscono di continuare a praticare gyrotonic con quella assiduità» ha dichiarato Tersigni. «Ma quando non riesco ad andare in palestra, ricorro a qualche esercizio a corpo libero al mattino appena alzato, anche solo per una decina di minuti: mi servono ad alleggerire la schiena e a rilassare i muscoli, in modo da prevenire la ricomparsa di eventuali dolori. In più, faccio tante sane passeggiate al parco con mio figlio e con il nostro cane, a volte anche una bella corsa. E finalmente non mi fermo più».