Sanihelp.it – Portare la pratica del Pilates sulla tavola da surf, almeno virtualmente. Questa è stata l'idea di Jessica Hope, un'insegnante del Queens che ha deciso di proporre ai propri allievi un nuovo sistema per ravvivare le lezioni e per aumentare il loro impegno.
La donna non si è limitata a pensare a questa idea ma l'ha messa in pratica, portando nella propria sala le tavole da surf spesso utilizzate per fare pratica indoor e capaci di ondeggiare proprio come quelle vere.
Infatti, l'elemento sicuramente motivante di tali tipologie di lezioni è costituito dal fatto per il quale le tavole si muovono e rendono più difficile mantenere l'equilibrio nelle diverse posizioni. Questo consentirebbe, come spesso accade quando si facciano esercizi in condizioni di instabilità, di utilizzare molto di più gli addominali e anche di usare muscoli importanti del corpo ma spesso trascurati, come queli che si trovano alla base della schiena e a livello di piedi e caviglie.
Il risultato, quindi, sarà costituito da un corpo più tonico ma anche più forte e flessibile, caratterizzato anche da una migliore postura.
Questo tipo di esercizio potrà essere molto utile sia per coloro che pratichino il Pilates da tempo, sia per tutte le persone che abbiano appena iniziato ad approcciarsi a questo tipo di ginnastica, in quanto potranno comunque trarne indubbi benefici, sin dalla prima lezione.