Sanihelp.it – L’aria inquinata fa male non solo ai polmoni, ma anche al cuore e fa alzare la pressione. Sempre più studi scientifici ritengono che lo smog sia associato all’aumento degli infarti e delle morti cardiovascolari.
Uno studio condotto in sei città degli Stati Uniti ha mostrato che le persone muoiono prima se vivono in località particolarmente inquinate, soprattutto per cardiopatie. Ciò che è importante è individuare gli agenti inquinanti più pericolosi. I ricercatori si sono concentrati sulle particelle microscopiche, quelle che possono penetrare nei polmoni e trovare una strada per arrivare nel flusso di sangue. Secondo una ricerca di Robert Brook dell’University of Michigan, stare a lungo in mezzo al traffico fa salire la pressione. Entro quindici minuti dall’inalazione dello smog si verifica un rapido aumento della pressione del sangue.
Ecco qualche consiglio preventivo se si abita in una città ammalata di smog: evitare di fare attività fisica all’aperto nelle ore di punta e scegliere di correre al parco quando i livelli di inquinamento sono più bassi.