L’asma è una patologia cronica a carico dei bronchi, caratterizzata da una costrizione delle vie aeree con conseguenti mancanza o difficoltà di respiro. L’aumento della responsività (iperreattività) bronchiale – tipica della malattia – causa episodi ricorrenti di crisi (noti come attacchi d’asma) dovuti al restringimento delle vie respiratorie.
Alla base dei sintomi (respiro sibilante, senso di costrizione toracica, difficoltà respiratoria e tosse) vi sono l’iperreattività e dell’infiammazione bronchiale dovute all’esposizione a uno o più fattori ambientali (allergeni). L’asma può anche essere però il risultato dell’interazione fra fattori ambientali e genetici; la componente genetica, infatti, incide per il 30-60% circa. Tuttavia, non sempre è possibile individuare un allergene responsabile della patologia.
L’asma bronchiale è una delle patologie più diffuse al mondo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità gli asmatici sono in tutto il mondo tra 100 e 150 milioni. Secondo la Global Initiative for Asthma (Gina) le persone con asma sono addirittura 300 milioni, una ogni 20. In Europa, sempre secondo Gina, gli asmatici sono più di 30 milioni. In Italia si stima esistano circa tre milioni di pazienti asmatici, in costante aumento,con un impatto economico considerevole sul Sistema Sanitario Nazionale.