Sanihelp.it – E’ ancora una volta tutta colpa del virus. Da quasi un anno a questa parte la casa è il luogo dove si trascorre la maggior parte del tempo. Ma attenzione che anche qui i pericoli non mancano.
Per svolgere i vari hobby in sicurezza, dal cucinare al fare sport in salotto, Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione parte di Federchimica, ha messo a punto una serie di consigli per prevenire e trattare i piccoli disturbi imprevisti.
Si parte dallo sport, un’attività importantissima anche tra le mura domestiche per tenersi in forma, allentare lo stress grazie all’abbassamento dei livelli di cortisolo durante l’attività fisica e per beneficiare di un riposo notturno rigenerante.
Inoltre, lo sport può far volar via l’irritabilità e il malumore, che possono sorgere quando si passano tante ore tra le mura domestiche, grazie alla maggiore produzione di endorfine, sostanze prodotte dal cervello e responsabili di uno stato di benessere.
Ma attenzione a seguire qualche piccola accortezza per non incorrere in spiacevoli incidenti e fastidi. Sempre meglio quindi fare esercizi di riscaldamento per evitare crampi e lesioni muscolari come distrazioni e stiramenti.
Meglio non esagerare e praticare attività che siano adeguate alle proprie capacità così da prevenire la comparsa di acido lattico ed evitare altri problemi derivanti da movimenti scorretti o da un eccesso di attività come tensioni e dolori muscolo-scheletrici, strappi o distorsioni.
Occore infine prestare attenzione allo spazio in cui si pratica sport e ai movimenti che si svolgono, al fine di non incorrere in contusioni.
Nel caso in cui tutti questi accorgimenti non dovessero bastare e si dovesse incorrere in piccoli disturbi sono utili farmaci di automedicazione come gli antinfiammatori non steroidei che possono alleviare il dolore muscolare e articolare e i medicinali con funzioni protettive dei vasi sanguigni che possono favorire l’assorbimento di eventuali piccoli ematomi.
Stando in casa molti si sono scoperti cuochi apprendisti. In cucina si corrono due rischi. Il primo riguarda le bruciature che si possono curare prima che producano fastidiose vesciche con pomate che contengono antinfiammatori e anestetici oltre che antisettici.
Durante la preparazione dei piatti tutti sono tentati dall’assaggio o dallo spuntino per smorzare la fame prima che il pasto sia pronto; attenzione però a non riempire lo stomaco ancora prima di mettersi a tavola, pena, per chi ne è soggetto, un fastidioso mal di stomaco e la comparsa di reflusso gastro-esofageo.
Se poi ci si siede a mangiare e si cede alle lusinghe della buona tavola, assaporando a pieno la soddisfazione di aver cucinato, attenzione ai disturbi legati a una digestione difficile come pesantezza di stomaco, nausea, acidità gastrica.
In tutte queste situazioni può essere d’aiuto il ricorso ai farmaci antiacidi, mentre per la cattiva digestione si possono impiegare i farmaci di automedicazione che aumentano la motilità della muscolatura intestinale, accelerando i tempi di transito e favorendo lo svuotamento dello stomaco.
Appassionati di serie TV? L’esposizione protratta allo schermo, che spesso si somma a quella di computer e smartphone, può causare secchezza oculare che a sua volta può portare a una serie di sintomi diversi tra loro, dalla fastidiosa sensazione di avere qualcosa all’interno dell’occhio fino al prurito e alla percezione che la membrana oculare sia asciutta.Tutte situazioni che possono essere affrontate grazie a colliri, gel o pomate oculari che permettono la disinfezione e la lubrificazione degli occhi.
L’impatto della luce sull’occhio, in particolare di quella blu prodotta dagli schermi, causa per altro un effetto dannoso sulla retina e una riduzione della produzione di melatonina da parte del cervello, portando molto spesso a problemi di insonnia che si possono alleviare con i farmaci di automedicazione ad azione blandamente sedativa a base di valeriana.
Posture troppo rilassate sul divano possono infine causare piccoli disturbi dell’apparato muscolo scheletrico come un fastidioso mal di schiena che si può contrastare, oltre che facendo attenzione a mantenere posture corrette, anche con l’utilizzo di medicinali a base di antinfiammatori non steroidei che possono essere impiegati per uso topico (sotto forma di gel, creme, pomate o cerotti) oppure per via generale cioè come compresse o bustine.