Cause
Processo infiammatorio a carico dei reni, in particolare dei glomeruli. Si distinguono delle forme primitive e delle forme secondarie. Le principali cause sono: malattie infettive (soprattutto da Streptococco beta emolitico di gruppo A, proveniente di solito da focolai lontani: faringite, endocardite, sepsi ecc.), malattie multisistemiche (LES, vasculiti, porpora di Schönlein-Henoch, sindrome di Goodpasture), malattie primitive dei glomeruli e altre cause di varia natura. Un ruolo importante nella patogenesi del danno renale è svolto dalla partecipazione del sistema immunitario (formazione di autoanticorpi, deposizione di immunocomplessi ecc.).
Terapia consigliata
La diagnosi si effettua mediante esame delle urine, che mette in evidenza la presenza di proteine (proteinuria) e di globuli rossi ( ematuria). La terapia prevede l'uso di cortisonici (anche ad alte dosi se il quadro clinico è particolarmente grave), a cui si possono aggiungere antibiotici, agenti citotossici e diuretici, a seconda del tipo di glomerulonefrite.
Sono molo utili a livello terapeutico: riposo a letto, ridotta assunzione di sali e somministrazione di farmaci per il controllo dell'ipertensione. Possono essere anche necessari: trattamento anticoagulante e plasma-exchange (plasmaferesi). Nei casi più gravi: emodialisi e trapianto renale.