Sanihelp.it – Attenzione alle linee guida in chirurgia plastica (e in chirurgia estetica). Secondo la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE, i documenti definiti così e attualmente diffusi nel nostro Paese non corrispondono ai criteri di metodo e scientificità indicati dalla letteratura medica internazionale e dal Sistema Nazionale Linee Guida SNLG, l’organo dell’Istituto Superiore della Sanità preposto alla redazione di questi testi. Ad avvalorare la propria tesi, la SICPRE richiama anche quanto stabilito dall’Institute of Medicine, l’organo della National Academies of Science, Engineering and Medicine che fornisce le più autorevoli indicazioni in ambito medico-scientifico negli States.
«Secondo l’Institute of Medicine – sottolinea il Consiglio Direttivo della SICPRE – per essere valide le linee guida devono essere basate su una revisione sistematica delle prove di efficacia disponibili con chiari ed evidenti riferimenti alla letteratura scientifica, devono essere sviluppate da un autorevole gruppo multidisciplinare di esperti e devono prendere in considerazione sottogruppi rilevanti di pazienti. Ancora, devono basarsi su un processo esplicito e trasparente che riduce al minimo le distorsioni e i conflitti di interesse, devono fornire una classificazione della qualità delle prove e della forza delle raccomandazioni».
Attenzione quindi a quelle che vengono definite linee guida ma che non sono basate sulla rigorosa valutazione della letteratura, senza un esplicito riferimento a studi fondati su forti livelli di evidenza o espressione del pensiero di un singolo o degli specialisti di una stessa associazione. «Questi documenti non soddisfano nessuno dei parametri necessari per rientrare nelle linee guida e pertanto non possono in alcun modo essere definiti così».
