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Esami di laboratorio

Azoto ureico ematico

o Azoto ureico nel sangue
Sigla dell'esame: BUN (blood urea nitr

Dal metabolismo delle proteine, il fegato produce una sostanza, l'urea. La parte azotata di questa è l'azoto urico.

L'urea viene trasportata dal flusso ematico ai reni, dove viene escreta. Per questa ragione la valutazione dell'azoto urico presente nel sangue è un buon indice della funzionalità renale, in particolare della funzionalità glomerulare.
Quest'esame, insieme alla valutazione dei livelli di creatinina, servono a contarollare la funzionalità renale, in particolare prima della somministrazione di un farmaco nefrotossico.

Il rapporto normale BUN-creatinina è compreso tra 6:1 e 20:1.

PRIMA DEL TESTPRIMA DEL TEST:Il paziente deve seguire una dieta ricca di crani rosse prima dell'esame.
Non si necessita di digiuno prima del prelievo.
PRASSIPRASSI:Viene raccolto un campione di sangue del volume pari a 7ml in una provetta con tappo rosso.
DOPO DEL TESTDOPO DEL TEST:In seguito a prelievo, esercitare pressione e controllare il livello di sanguinamento.
VALORI NORMALI ADULTO:7-20 mg/dl (unità SI: 2,5-7,1 mmol/l)
VALORI NORMALI BAMBINO:5-18 mg/dl (unità SI: 1,8-6,4 mmol/l)
VALORI NORMALI ANZIANO:Leggermente aumentati
VALORI ANORMALI AUMENTATI:
se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.
- Avvelenamento da mercurio
- Diabete mellito
- Diarrea
- Dieta iperproteica
- Disidratazione grave
- Glomerulonefrite acuta
- Infarto acuto del miocardio
- Infezione grave
- Nefropatia
- Sanguimento gastrointestinale
- Scompenso cardiaco congestizio
- Shock
- Sindrome nefrosica
- Uropatia ostruttiva
VALORI ANORMALI DIMINUITI:
se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie.
- Abuso di alcol
- Aumento dell'ormone antidiuretico ADH
- Dieta carente di proteine
- Emodialisi
- Epatite
- Gravidanza
- Gravidanza in fase avanzata
- Insufficienza epatica
- Iperidratazione
- Malattia celiaca
- Malnutrizione
- Nefrosi
FATTORI CHE INFLUENZANO:In caso di emolisi del campione si possono osservare falsi aumenti dell'azoto ureico.
Vi sono anche farmaci che possono alterare i risultati del test, in particolare: ACE-inibitori, acetaminofene, acyclovir, allopurinolo, amantadina, aminoglicosidi, amiodarone, amfotericina B, antibiotici, antidepressivi, bloccanti del recettore dell'angiotensina II, diuretici, FANS, idrossiurea, metisergide, mezzi di contrasto radio-opachi e streptochinasi possono provocare risultati aumentati del BUN.

Contrariamente cloramfenicolo e streptomicina contribuiscono ad alterare i risultati diminuendo il valore del BUN.
NOTE:In caso di BUN elevato, informare il medico prima della somministrazione di farmaci nefrotossici.

Pazienti che rientrano in una delle seguenti categorie devono eseguire esami del BUN e della creatinina, prima di eseguire esami con mezzi di contrasto a base di iodio:
- livello di creatinina noto > o = 1,5
- età di 60 anni o oltre
- storia personale o familiare di patologie renali
- storia personale di diabete mellito
- storia di patologie del collagene vascolare (es. lupus)
- pazienti che assumono farmaci, quali metformina e antibiotici nefrotossici.
a cura di Alessia Palmeri
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill
Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove
Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica
Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center.
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