ESAMI CORRELATI: | Bilirubinemia coniugata Vedi Bilirubinemia non coniugata Vedi |
INDICAZIONI: | In seguito a valutazione di iperbilirubinemia, si prosegue con la determinazione dei valori sia della bilirubinemia diretta che di quella indiretta. Pazienti che presentano un'alta bilirubina diretta vengono sottoposti ad esame per la fosfatasi alcalina, che deve essere presentare un'aumento dei valori, e a visita per l'esclusione di ostruzione biliare. Pazienti che presentano un'aumentata bilirubina libera devono eseguire il test per la sindrome di Gilbert, l'emolisi e per l'iperbilirubinemia determinata da farmaci. |
![]() | Il paziente deve digiunare nelle 4-8 ore che precedono il test; l'acqua è permessa. |
![]() | Viene raccolto un campione di sangue del volume pari a 7ml in una provetta con tappo color lavanda. |
![]() | Si esercita pressione sul punto di prelievo, controllando lo stato di sanguinamento. |
VALORI NORMALI: | Bilirubinemia totale: 0,3-1,0 mg/dl (unità SI: 5-17 ?mol/l) |
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Bilirubina coniugata |
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Bilirubina non coniugata |
FATTORI CHE INFLUENZANO: | Vi sono vari fattori che possono influenzare l'esito del test. In primo luogo, l'emolisi o l'esposizione del campione a luce, sia essa solare o artificiale, può provocare risultati alterati. Nel caso di esposizione del campione alla luce, la quantità di bilirubina presente nel campione, diminuisce. L'esecuzione di test che richiedono l'uso di mezzi di contrasto nelle 24 ore precedenti l'esame, può alterare i risultati. Vi sono anche farmaci che possono alterare i risultati: - acido ascorbico, allopurinolo,antimalarici, azatioprina, chinidina, clorpropamide, codeina, colinergici, contraccettivi orali, destrano, diuretici, epinefrina, fenazopiridine, fenotiazine, isoproterenolo, levodopa, MAO inibitori, meperidina, methotrexate, metildopa, morfina, rifampina, steroidi anabolizzanti, streptomicina, teofillina, tirosina, vitamina A sono farmaci che possono aumentare l'esito del test - barbiturici, caffeina, citrato, clorina, corticosteroidi, etanolo, penicillina, proteine, salicilati, sulfonamidi e urea sono farmaci che possono influenzare gli esiti diminuendo la bilirubina. |
a cura di Alessia Palmeri | |
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. |